venerdì 24 maggio 2024: esce bosco di antonio vangone.
il bosco è il margine della vita umana, il confine oltre il quale l’urbano sfuma nelle forme più inattese. ma il bosco è anche vivere comune, orizzonte in cui singolo e plurimo si mescolano fino all’indistinguibile.
qui si aggirano ragazzi dorati, suore mattonaie e duellanti con le spade di gomma, pesci coi piedi, piccioni e draghi, robot poetanti e mezzi spiriti: fantasmi venuti dal bosco per narrare la crudele fragilità del reale.